Aspettavi di fare questa vacanza da tanto tempo oppure si trattava di uno spostamento ai fini professionali, ma ti ritrovi con il volo cancellato. A parte la frustrazione, però, in questo modo si creano anche dei problemi materiali che devono essere risolti. Di seguito ti spieghiamo cosa fare quando un volo viene cancellato e se ti spetta un rimborso.
Volo cancellato, cosa fare?
Può sembrare banale, ma è bene precisare in primis cosa si intende quando si parla di volo cancellato perché i limiti tra la cancellazione e il ritardo non sono sempre facilmente individuabili. La cancellazione del volo avviene, dunque, nel momento in cui l’aereo che hai prenotato non parte ed è richiesto il trasferimento su altro volo. Oppure quando l’aereo decolla, ma poi ritorna nell’aeroporto di partenza e vieni trasferito su altro volo. Infine, si può parlare di volo cancellato anche quando l’aereo arriva in un aeroporto che non corrisponde a quello della destinazione finale come indicato sul biglietto. A questo punto hai due possibilità: puoi scegliere un volo alternativo proposto dalla compagnia aerea senza costi aggiuntivi oppure puoi scegliere di essere rimborsato.
Se il volo cancellato oggi?
Se al momento della cancellazione ti trovi in aeroporto, la compagnia aerea ti deve fornire la necessaria assistenza:
- pasti e bevande commisurati alla durata dell’attesa
- due chiamate telefoniche gratuite
- il trasporto e la sistemazione in albergo se la partenza è rinviata di almeno un giorno.
Tu chiedi sempre chiarimenti alla compagnia aerea sulla motivazione del volo cancellato e conserva tutti i documenti inerenti al viaggio, in modo tale da poterli fornire a noi di Rimborsami Tu per presentare un reclamo e farti ricevere la compensazione pecuniaria, il rimborso o il risarcimento a seconda del tuo caso. Ti ricordiamo che la nostra assistenza per te è gratuita.
Rimborso o compensazione pecuniaria?
Il rimborso per volo cancellato può essere sempre richiesto, diversamente dal risarcimento e dalla compensazione pecuniaria. In realtà, la compagnia potrebbe anche offrirti un volo alternativo per evitare di doverti rimborsare il prezzo del biglietto. La compensazione pecuniaria non ti spetta se la cancellazione avviene 14 giorni prima del volo, se invece il volo viene annullato entro due settimane dalla data prevista per il decollo è possibile ricevere la compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento (CE) 261/2004 e varia a seconda della distanza e della destinazione del volo cancellato
Tratte aeree pari a 1500 km o inferiori:
- Tratte fino a 1500 km: 250 euro di compensazione
- Tratte dai 1500 ai 3500 Km: 400 euro di compensazione
- Tratte superiori ai 3500 km: 600 euro di compensazione.
Volo cancellato per sciopero
In base al regolamento 261/2004 la compagnia aerea non deve pagare un risarcimento (la cosiddetta compensazione pecuniaria) se la cancellazione è dovuta a circostanze eccezionali, che non rientrano nella sua sfera di responsabilità. Come ad esempio le condizioni meteorologiche avverse, i problemi tecnici straordinari e gli scioperi del personale dell’aeroporto. Attenzione, però, gli scioperi non sono tutti uguali e non sempre vanno considerati “circostanza eccezionale”. Contatta lo staff di Rimborsami Tu e ti diremo cosa fare.